giovedì 14 aprile 2011

20a giornata Villa Oliveti - ASD Civitaquana 1971 3 - 2

Articolo scritto da Luciani Gianfranco


L’A.S.D. Civitaquana affronta in trasferta il Villa Oliveti, squadra di pari livello e anch’essa con più niente da chiedere alla classifica in questo finale di campionato, in una giornata contrassegnata da un caldo terrificante che causerà non pochi disagi ai giocatori impegnati sul sabbioso e polveroso campo di Rosciano. Il Civitaquana si presenta con gli uomini contati e con il solo secondo portiere Petrella tra le riserve a causa d’infortuni, squalifiche e defezioni dell’ultim’ora; mister Ciarfella, pertanto, si vede costretto ad inventare una formazione dignitosa e rispolverare vecchie e pasciute glorie come Nicola Rosini e Gianfranco Luciani: l’undici titolare vede infatti schierati Finocchio trai pali con Cesarone F. e Massacese difensori centrali, ai loro lati i terzini Trabucco e Ranieri G., sulla linea mediana Ferraro, Lozzi e Rosini L., il tridente d’attacco vede infine Luciani punta centrale con Rosini N. a sinistra e l’esordio dal 1° minuto di Di Berto a destra. In avvio di partita il Villa Oliveti si rende subito pericoloso in un paio di circostanze a causa delle dormite di entrambi i terzini gialloverdi che rischiano anche il calcio di rigore in un’azione a dir poco dubbia. Il calcio di rigore per i padroni di casa non si lascia attendere molto e qualche minuto dopo, l’arbitro concede il penalty al Villa Oliveti per un inesistente fallo di Cesarone. La partita si sblocca, ma il Civitaquana sotto per 1-0, non ha la forza e la qualità per reagire e si affida solo a lunghi rilanci, dove i forti difensori centrali del Villa Oliveti hanno quasi sempre la meglio, anche grazie al ricorso a piccole ma decisive scorrettezze mai viste dall’arbitro. Non passa molto e arriva il raddoppio del Villa Oliveti che approfitta di un lungo rilancio dalle retrovie che trova la difesa del Civitaquana molto alta pescando i suoi avanti liberissimi (in fuorigioco,ndr) di imbucare l’incolpevole Finocchio. La partita si accende e il Civitaquana ,ferito nell’orgoglio e indispettito dagli ennesimi errori arbitrali, non ci sta a perdere e cerca di guadagnare campo. La reazione c’è e si vede, prima con Lozzi e Luciani che dialogano ottenendo un calcio d’angolo che non viene sfruttato al meglio; successivamente con Rosini N. ,uno dei migliori nella prima frazione,che in una collutta col portiere avversario guadagna con astuzia e batte un calcio d’angolo a sorpresa colpendo il palo a porta sguarnita; poi con Ferraro che a seguito di un bell’inserimento calcia fuori da posizione defilata anziché servire subito il liberissimo Luciani a centro area. Gli sforzi del Civitaquana vengono premiati sul finire del primo tempo quando Rosini N. in area avversaria protegge bene il pallone tra due avversari cercando e trovando il calcio di rigore che permetterà a Lozzi di accorciare le distanze dagli undici metri. Durante l’intervallo Ranieri accusa problemi intestinali che lo accompagneranno anche nella seconda frazione e che lo vedranno costretto ad abbandonare anzitempo il campo a favore di Petrella, portiere di ruolo ma impiegato come esterno d’attacco per l’occasione. In avvio di ripresa Luciani, ben servito dai centrocampisti , controlla di tacco a seguire tra due difensori e poi con un destro al volo ad incrociare trova la traiettoria giusta per mettere fuori causa il portiere, ma la traversa respinge il possibile gol del pareggio. Il Villa Oliveti del secondo tempo si rende meno pericoloso rispetto alla prima frazione, anche grazie allo spostamento in marcatura di Di Berto sull’uomo chiave dei locali e al concomitante avanzamento di Lozzi sulla linea degli attaccanti per il Civitaquana. La squadra di casa chiude però la partita sfruttando al meglio un calcio di punizione dal limite, dove il mister-giocatore del Villa Oliveti è abile nel far girare una palla bassa e lenta a fianco della barriera e trovare il gol nella porta difesa da Finocchio che si lascia sorprendere dalla conclusione, questa volta non senza colpe, sia sul piazzamento della barriera sia sulla mancanza di riflessi. Il 3-1 da un certo margine di sicurezza ai giocatori locali, ma il Civitaquana spinto da Cesarone e Rosini L. e trascinato da Lozzi, migliore in campo e unico in grado di dare il cambio di marcia alla squadra, ci riprova e per due volte si presenta di fronte alla porta avversaria con due azioni simili: Luciani passa in profondità per Lozzi, una volta di testa,una volta di piede e in quest’ultima azione El Pibe de Boston guadagna e trasforma il secondo penalty dopo che portiere e difensori avevano cercato invano di fermarlo correttamente. Il 3-2 è solo un’illusione per i ragazzi di mister Ciarfella, che restano anche in 10 per l’espulsione di Rosini L. autore di una buona prova, ma che nel finale di gara commette qualche fallo di troppo. I giocatori in campo sono troppo stanchi per tentare l’arrembaggio finale e in panchina non ci sono alternative, la partita pertanto si spegne lentamente, ma nonostante la sconfitta si può dire che la squadra del Civitaquana abbia offerto una buona prova considerando anche le condizioni rimaneggiate in cui si è dovuta presentare.

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